Mozzarella, sequestrati 60mila falsi involucri “Dop”

Oltre 60mila contenitori con falsi marchi ”e grossi quantitativi di mozzarella etichettati in maniera non conforme alla normativa vigente, sono stati sequestrati a Giugliano e Melito dal comando regionale Campania del corpo forestale. A segnalare alle autorità l'illecito era stata la Sezione ispettiva del Consorzio di tutela della mozzarella di bufala campana Dop. Sono stati prelevati anche campioni di mozzarella per verificarne la qualità.

L'operazione, denominata “Brand protection”è stata avviata per la prevenzione, la vigilanza e il contrasto ai crimini agroalimentari e agroambientali, e per la tutela delle tipicità campane che godono dei machi Dop ed Igp. I sequestri effettuati in provincia di Napoli fanno seguito ai controlli avvenuti precedentemente a Milano, che avevano portato al blocco delle attività di un negozio per la rivendita di falsa mozzarella Dop.

Il Consorzio, in merito alla natura dei prodotti sequestrati nel napoletano, ovvero sacchetti stampati con il marchio Dop, evidenzia che questo prodotto “continua a rivelarsi un'impareggiabile garanzia di sicurezza, soprattutto in un momento, come quello attuale, in cui il consumatore sente ancora più forte la necessità di sentirsi rassicurato e tutelato sulla qualità dei prodotti agroalimentari”.

"Siamo i primi a chiedere trasparenza e ad avere a cuore la garanzia del consumatore'', ha commentato Domenico Raimondo, presidente del Consorzio. "Questo primo intervento, effettuato nell'ambito dell'operazione 'Brand Protectionè solo un esempio della nostra consueta collaborazione con gli organi di polizia, che ha consentito, in questo caso specifico, di reprimere il tentativo di commercializzare un prodotto generico con la denominazione 'mozzarella di bufala', riservata per legge esclusivamente alle aziende inserite nel sistema di controllo della 'Dop' e previamente autorizzate dal Consorzio".