Lutto nel mondo della musica: addio al critico Paolo Isotta
Trovata in casa il suo corpo senza vita. Aveva 70 anni
Lo scrittore e critico musicale napoletano Paolo Isotta è morto nella giornata di oggi nella sua abitazione. La scoperta del corpo senza vita dell’intellettuale 70enne è stata fatta dalla collaboratrice domestica. Come ogni mattina è entrata in casa per svolgere le proprie mansioni, non vedendo uscire il suo datore di lavoro dalla stanza si è insospettita ed è entrata. Ha subito chiamato i soccorsi, ma per lui non c’era più nulla da fare. Isotta aveva collaborato per 30 anni a il 'Corriere della Sera', dal 2015 scriveva per il 'Fatto Quotidiano' e da un anno anche per 'Libero'. Nel 2006 fu insignito della Medaglia d'oro ai benemeriti della cultura e dell'arte. Nel settembre 2017 gli fu conferito il Premio "Isaiah Berlin" "per altissimi meriti culturali".
La notizia della sua morte ha suscitato grande dolore in quanti lo conoscevano e apprezzavano la sua arte. Un messaggio di cordoglio è stato inviato anche dal senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri che ha ricordato le sue doti. “Apprendo con grande dolore della improvvisa morte di Paolo Isotta. Un intellettuale di grandissimo livello, uno dei maggiori esperti italiani della musica classica e un protagonista nel mondo della cultura. Ha subito a causa della sua appartenenza culturale ingiuste discriminazioni anche dal principale giornale del Paese. Nel momento in cui ci lascia noi lo piangiamo. Altri dovrebbero vergognarsi per come si sono comportati con lui".