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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Fuorigrotta / Via Terracina

Operaio morto a scuola, l'autopsia: decesso per cause naturali o per intossicazione

Il tragico incidente è avvenuto intorno alle 16. Massimiliano Del Vecchio stava collaudando l'ascensore del Labriola quando all'interno del vano motore ha perso i sensi

Si chiamava Massimiliano Del Vecchio e aveva 49 anni l'uomo che ha perso la vita ieri nell'edificio del liceo scientifico Arturo Labriola all'interno della Cittadella Scolastica ex Capalc, tra via Terracina e via Nuova Agnano.

Il tragico incidente è avvenuto intorno alle 16. L'uomo, titolare della Del Vecchio Ascensori, stava collaudando l'impianto prima dell'inizio dell'anno scolastico, quando all'interno del vano motore ha perso i sensi.

Nonostante i primi soccorsi da parte degli operai lì con lui, e il trasporto al vicino ospedale San Paolo, per Del Vecchio non c'è stato nulla da fare.

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Sul corpo del 49enne, il cui decesso era stato inizialmente attribuito ad un arresto cardiaco, è in corso l'esame autoptico: i familiari hanno denunciato il ritardo dei soccorsi e la possibilità l'uomo possa essere morto a causa di esalazioni di anidride carbonica.

La Città Metropolitana di Napoli – cui è afferente il plesso scolastico – sta al momento provando a far luce su quanto accaduto. Il decesso per cause naturali resta l'ipotesi più probabile, ma sarà soltanto l'autopsia a fugare i dubbi su di un eventuale intossicazione, circostanza che potrebbe portare alla chiusura temporanea della struttura scolastica.

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