Quarantaduenne muore alla Stazione Centrale: "Soccorsi in ritardo"
L'uomo, affetto da una malattia grave, ha avuto un'emorragia. La tragedia è avvenuta giovedì sera
Mario D’Aiello aveva 42 anni. È morto, lo scorso giovedì, all'interno della Stazione Centrale di Napoli.
L'uomo era affetto da una malattina grave. Aspettava un amico al binario 14, quando si è accasciato al suolo e ha iniziato a vomitare sangue. Altre persone in attesa hanno subito chiamato polfer e vigilanza, nonché telefonato al 118.
Secondo quanto riportato dal Mattino, un'ambulanza è arrivata in stazione dopo 30 minuti dalla chiamata, quando l'uomo aveva già perso la vita. Nella Stazione Centrale non c'è né un presidio medico né un defibrillatore.
La procura ha stabilito che il corpo del 42enne venga sottoposto all'esame autoptico. Possibile che una manovra d'emergenza avrebbe potuto fargli salva la vita.
