Il piccolo Giovanni non ce l'ha fatta: aspettava il trapianto di cuore
Il papà, solo alcuni giorni fa, ha denunciato la carenza di strutture attrezzate in città
Non ce l’ha fatta Giovanni Castaldo, il piccolo di 11 anni ricoverato all’Ospedale Monaldi di Napoli in attesa di un trapianto di cuore. Un primo trapianto l'aveva subito otto anni fa ma, a causa del coronavirus, l’organo si era danneggiato. Il piccolo, sin da quando aveva tre anni, era affetto da cardiomiopatia ipertrofica.
Lo scorso 9 aprile il papà, Giuseppe, ha protestato con il Comitato Genitori dei Bambini e adulti trapiantati di Cuore dell’Ospedale Monaldi sul tetto dello stesso nosocomio napoletano. Oggetto delle proteste la sospensione delle attività del reparto dedicato ai trapianti di cuore.