Francesco Caccavale, l'ultimo saluto al patron del Teatro Augusteo
Gremita stamane la Chiesa degli Artisti, per i commossi funerali di quello che l'assessore Daniele ha definito "un napoletano orgoglioso della storia e della tradizione artistica della città"
Commovente il saluto, stamane a Napoli alla Chiesa degli Artisti, al patron del Teatro Augusteo di Napoli, Francesco Caccavale, stroncato da un infarto all'età di 77 anni.
Tantissimi applausi per lui. Erano presenti numerose personalità di arte, teatro e istituzioni. Tra gli altri, Lina Sastri, Luca De Filippo, Cristian De Sica, Giacomo Rizzo, Alan De Luca, Antonio Bassolino, Maurizio Iapicca, Salvatore Ronghi, Francesco Emilio Borrelli, ma anche il presidente della Camera di Commercio Maurizio Maddaloni, l'ex procuratore Giandomenico Lepore, ed in rappresentanza del Comune di Napoli il vicesindaco Raffaele Del Giudice e l'assessore alla Cultura Nino Daniele.
Daniele lo ha ricordato come “un grande protagonista della vita del nostro teatro, un amico che in questi anni non ci ha fatto mai mancare sollecitazioni e suggerimenti. Era un napoletano orgoglioso della storia e della grande tradizione artistica della città”. “Il nostro obiettivo – ha detto il figlio Peppe Caccavale – è seguire la sua strada attraverso i suoi insegnamenti poi sarà il tempo a dire se ne saremo stati degni”.
“Una persona generosa, allegra, mite che pur avendo dei problemi non si è mai lamentata. Un uomo – è così che lo ha descritto nell'omelia il parroco Pasquale Silvestri – disposto a fare il possibile per favorire la vera arte, selettivo perché pretendeva la bellezza e per questo si è guadagnato il paradiso che è bellezza”.
