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Cronaca

Esplosione Ottaviano, Vincenzo Lanza è la prima vittima della Fase 2

Il 55enne era tornato al lavoro lunedì dopo la riapertura. E' stato estratto dalle macerie in condizioni già disperate

Era tornato al lavoro dopo la chiusura forzata per il lockdown, Vincenzo Lanza, l'operaio 55enne, che ha perso la vita nell'esplosione verificatasi ieri ad Ottaviano, all'interno della Adler Plastica in via Mozzoni. Il 55enne era stato estratto dalle macerie in condizioni già molto gravi. Gli altri due lavoratori feriti sono stati portati all'ospedale di Nola e al Cardarelli. E' stato aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti. Alle iscrizioni nel registro degli indagati si procederà dopo la relazione tecnica dei vigili del fuoco e dei carabinieri.

I vigili del fuoco intervenuti tempestivamente sul posto sono riusciti a fatica a domare le fiamme. La deflagrazione preceduta da un boato ha provocato danni anche alle abitazioni limitrofe, come denunciato da alcuni residenti di Ottaviano. I sindaci delle città vesuviane hanno consigliato ai propri cittadini di evitare di uscire e di tenere ben chiuse le finestre.

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(La vittima)

Pericoli per l'ambiente

Arpac è immediatamente intervenuta, di concerto con i Vigili del Fuoco e le altre forze impegnate sul campo, per intraprendere i primi interventi utili per valutare gli effetti ambientali dell’incendio divampato oggi pomeriggio nello stabilimento Adler di Ottaviano. Al momento sono presenti sul posto tecnici del Dipartimento provinciale di Napoli. Non appena sarà possibile, in base alle condizioni di sicurezza, l’Agenzia inizierà il monitoraggio delle matrici ambientali interessate dall’evento, a cominciare dal monitoraggio della qualità dell’aria. I risultati delle indagini ambientali svolte dall’Agenzia saranno comunicati alle autorità competenti e diffusi attraverso il sito istituzionale dell’Ente.

Legambiente ha diffuso una nota sull'incendio: "Il nostro primo pensiero è di vicinanza ai familiari della vittima e ai familiari dei lavoratori feriti. In attesa che le indagini facciano il loro corso e accertino le cause dell'incendio, è fondamentale attivare tutte le misure necessarie per monitorare gli eventuali danni ambientali in modo di rassicurare le popolazioni coinvolte dalla nube: un incendio di quelle dimensioni determina un rischio inquinamento non solo atmosferico ma anche del suolo".

L'INTERVISTA AL SINDACO DI OTTAVIANO: "TRAGEDIA. SIAMO IN LUTTO"

Adler-Pelzer Group: 64 stabilimenti in 23 Paesi

Adler-Pelzer Group, gruppo manifatturiero italiano, leader internazionale nella progettazione, nello sviluppo e nella produzione di componenti e sistemi per l'industria del trasporto, è stato fondato nel 1956 a Ottaviano. A guidarlo c'è Paolo Scudieri. E' il primo produttore in Italia e il secondo al mondo di sistemi per il comfort acustico, termico, arredamento interno per veicoli del settore automotive, aerospaziale e ferroviario. Adler-Pelzer è fornitore e partner tecnologico dei principali produttori mondiali nei settori dell'automotive e dell'aeronautica, tra cui Ferrari, Porsche, Audi, Rolls Royce, AgustaWestland, Boeing e Bombardier. I dipendenti sono oltre 15.000, gli stabilimenti produttivi 64, i centri di ricerca 12 (4 in Italia). Il gruppo è presente in 23 Paesi. Il fatturato è di oltre 1,5 miliardi di euro di cui 10% in Italia e 90% all'estero. La crescita media annua del fatturato 2014-17 è stata del 12,4%.

Esplosione fabbrica Adler a Ottaviano (Foto NapoliToday e Romano)

NUBE NERA PER L'ESPLOSIONE|VIDEO

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Solidarietà ai lavoratori

"Solidarietà e vicinanza ai lavoratori della Adler , soprattutto verso gli operai feriti coinvolti nell'esplosione avvenuta nell'azienda di Ottaviano poche ore fa". E' quanto affermano Giovanni Sgambati e Daniele Aquilea, rispettivamente segretari generali della UIL e della Uiltec Campania. "Purtroppo, anche in piena pandemia da Covid -19, continuano a verificarsi gli incidenti sul lavoro e, questo, ci fa capire e ci testimonia ancora più fortemente che non bisogna mai abbassare la guardia. La sicurezza sul lavoro - si legge in una nota di Uil e la Uiltec Campania - deve venire prima di ogni cosa, una priorità assoluta che Campania non può essere derogata".

“Esprimiamo la vicinanza e il cordoglio di tutta la nostra organizzazione alla famiglia della vittima e degli operai rimasti gravemente feriti dall’esplosione avvenuta alla Adler di Ottaviano. Siamo di fronte ad una tragedia che ci lascia attoniti e che impone a tutti di mantenere elevato il livello di prevenzione della salute e della sicurezza dei lavoratori nelle aziende, ancor più in una fase delicata come quella che stiamo vivendo, perché tragedie simili non si verifichino mai più. La fase 2 dell’emergenza Coronavirus in Campania non poteva aprirsi nel peggiore dei modi possibili”. Così in una nota il segretario generale Cgil Campania, Nicola Ricci e il segretario generale Filctem Cgil Campania e Napoli, Enzo De Caro.   

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