Scrittore, studioso e docente universitario: addio a Enrico Flores
Aveva 85 anni. Ha insegnato a Salerno, poi in Calabria, all'Orientale (dove fu preside) e alla Federico II
È morto, a Napoli, Enrico Flores. Docente universitario di Lingua e letteratura latina, filologo e romanziere, aveva 85 anni. Di origine spagnola, nacque a Bengasi e si laureò nel '59. Fu militante del Pci e presidente dell'associazione napoletana degli Assistenti universitari.
Flores ha insegnato a Salerno, poi in Calabria, e all'Orientale dove fu preside. Alla fine degli anni Novanta è tornato in cattedra alla Federico II. È stato ordinario dal 1996 e poi professore emerito, dopo la pensione, nel 2011.
Ha diretto la rivista Vichiana dal 1996 al 2012, collaborato con riviste italiane e straniere, ed è stato autore di numerosi testi di filologia classica su Manilio, Lucrezio.
Studioso di Carlo Emilio Gadda, ha scritto diversi romanzi alcuni dei quali pubblicati con Pironti: Felipe all'opera, Il canale di Leyden, La rete a maglie strette, La sabbia dello scatolone.