Lutto nel mondo della politica: addio all'ex assessore Antonio Scippa
Tanti i messaggi di cordoglio per la sua scomparsa
Lutto nel mondo della politica napoletana per la morte di Antonio Scippa. Scippa, 83 anni, è stato assessore dal 1975 al 1983 nella giunta Valenzi. Per cinque anni si è occupato di Bilancio; poi di Mobilità e Polizia urbana. Scippa è stato ucciso da alcuni problemi di cuore con i quali conviveva da anni.
Tanti i messaggi per lui. Tra questi c'è quello dell'ex sindaco di Napoli Antonio Bassolino: "Grande tristezza e dolore per la scomparsa di Antonio Scippa. È stato uno dei più importanti assessori nelle giunte Valenzi ed era davvero una bella ed appassionata persona. Affettuose condoglianze alla moglie e ai figli. Mi è sembrato giusto chiedere un minuto di silenzio e di raccoglimento nella riunione del consiglio comunale in corso di svolgimento".
Questo, invece, il messaggio della Fondazione Valenzi: "La Fondazione Valenzi, l’istituzione dedicata a Maurizio Valenzi, parlamentare italiano ed europeo, sindaco a Napoli dal 1975 al 1983, esprime il suo cordoglio per la morte di Antonio Scippa, e lo ricorda anche per la sua professione di commercialista e il suo impegno come Assessore della Giunta Valenzi con deleghe al bilancio e al traffico. Di recente ha partecipato al convegno ed alla pubblicazione realizzati dalla Fondazione sull'Amministrazione comunale degli anni Settanta. Il figlio Alessandro ha da poco completato la regia del documentario su quel periodo della storia della città".
"Sono molto addolorata - dichiara Lucia Valenzi - per la scomparsa di Antonio Scippa. Lo ricordano troppo spesso come l'assessore dei paletti. Lo sforzo di pedonalizzare e di regolare il traffico in una città all'epoca invasa dalle auto è sì un episodio interessante, ma non gli rende del tutto giustizia. In realtà Antonio Scippa ha rappresentato per mio padre non solo un carissimo amico, ma anche un punto essenziale di riferimento della Giunta. Molti assessori, alcuni appena eletti consiglieri, non avevano precise competenze ed esperienze amministrative, così per gli aspetti finanziari e di bilancio il suo contributo fu davvero decisivo. Non posso poi non ricordare il suo humor, la sua finissima ironia."