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Cronaca

Infezioni in sala operatoria, in Campania trenta decessi all'anno

Nel 97% dei casi la responsabilità è del chirurgo che non è riuscito ad affrontare una complicanza. Ma c'è un 3% provocato dagli impianti di aereazione e dai batteri killer come il "Legionella Pneumophila"

Campania: ogni anno ben mille pazienti muoiono dopo essere entrati in sala operatoria. E se per il 97% per cento dei casi la responsabilità è del chirurgo, nel 3% dei casi - spiega Marisa La Penna del Mattino, il decesso è provocato da infezioni, impianti di aereazione e batteri killer come la "Legionella Pneumophila".

A lanciare l'allarme è stata l'Anmdo, l’associazione nazionale dei medici dirigenti ospedalieri, durante un convegno svoltosi al Monaldi sulla qualità dell’aria nelle strutture ospedaliere. Ogni anno, dunque, in Italia sono 700mila le persone che contraggono un’infezione durante la permanenza in ospedale. E tra questi, cinquantamila provengono dalla Campania.

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