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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Sicurezza in città dopo i raid, le accuse del blogger: "Il Governo ci prende in giro"

"Dal Governo ti prendono in giro e ti prometteno 50 unità in più, magari senza benzina nelle auto, perché dopo l'ennesimo morto ammazzato si è accorto che a Napoli c'è un problema da risolvere", denuncia il blogger Capocelli

In merito ai raid delle ultime settimane che hanno seminato una scia di sangue in città, Stefano Maria Capocelli, blogger e gestore della pagina Città Metropolitana, ha rivolto un appello sulla pagina social ai ragazzi dei quartieri colpiti da tali tragedie.

Ne riportiamo alcuni stralci:

"Mi rivolgo a te, ragazzo della Sanità, del Rione Traiano o di Forcella, ribellati. Ribellati allo Stato, a questo governo scellerato figlio dell'austerità e del patto del nazareno. Dal Governo ti prendono in giro e ti prometteno 50 unità in più, magari senza benzina nelle auto, perché dopo l'ennesimo morto ammazzato si è accorto che a Napoli c'è un problema da risolvere. Guagliù ribellatevi. Partiti alla guida della città da sempre stanno strumentalizzando la movimentazione spontanea di queste ore alla Sanità, magari per additare il sindaco e addossargli tutte le colpe, perché si stava meglio quando si stava peggio. Ebbene, se vi ritrovate uno di questi di fronte, il primo vero atto di ribellione che potete fare è fargli una grande pernacchia. Che come ci ha insegnato il grande Eduardo era un vero atto anarchico. Poi magari domani organizziamo una grande protesta fuori dal Prefetto, perché non se ne può più".

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