Covid, vittime in carcere. Il Garante: "Vaccino anche ai detenuti più a rischio"
In Campania dall'inizio della pandemia si sono verificati, correlati alle carceri, sei decessi: quattro detenuti, un agente di polizia penitenziaria, un operatore sanitario
Quattro morti. Sono quelli dovuti al Covid-19 verificatisi tra i detenuti delle carceri campane. A renderlo noto è il Garante campano dei detenuti Samuele Ciambriello. Si contano contagiati e vittime (due) anche tra agenti della polizia penitenziaria e tra operatori sanitari in servizio nelle strutture carcerarie.
In questo momento i positivi tra i detenuti sono 22, di cui 19 a Secondigliano, 2 a Santa Maria Capua Vetere e 1 a Poggioreale. Sono 47, invece, le persone positive tra operatori sanitari e polizia penitenziaria.
"Dall'inizio della pandemia ad oggi - fa sapere Ciambriello - in Campania sono stati registrati 609 casi di Covid tra i detenuti e sono stati somministrati solo tra Secondigliano e Poggioreale 6022 tamponi su una popolazione, a Secondigliano di 1147 detenuti e a Poggioreale 2019 detenuti. I detenuti morti causa Covid 2019 sono stati 4".
Contagiati e vittime anche gli agenti di polizia penitenziaria e tra gli operatori sanitari. "Dall'inizio della pandemia - sottolinea ancora il Garante - sono stati più di 800 i contagiati e 1 morto [nella polizia penitenziaria, ndR], mentre tra gli operatori sanitari (medici, infermieri, operatori socio sanitari), sono stati 58 i contagiati e 1 morto".
Dei 15 istituti penitenziari per adulti della Regione Campania, in 9 si sono verificati casi di Covid 19, mentre in altri 6 non c'è stato nessun caso. Per quanto riguarda gli Istituti penali per Minorenni, non si sono avuti casi di contagio da Covid-19 per i giovani li ristretti ma solo per alcuni agenti della polizia penitenziaria.
"Mi auguro - conclude il Garante - che, dopo gli operatori sanitari e gli agenti di polizia penitenziaria, siano sottoposti a vaccino anti-Covid detenuti ultrasessantenni e malati cronici su richiesta volontaria, e che vengano somministrati più tamponi in tutte le carceri della Campania per consentire un maggiore controllo e contenimento da Covid 19. Altresì mi auguro che, soprattutto in questo periodo emergenziale, nelle carceri vengano incrementate figure professionali quali psicologi, assistenti sociali, infermieri, operatori socio sanitari".