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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Caivano / Parco Verde

Caso Fortuna, l'avvocato di Caputo: "Le bambine non sono attendibili"

Udienza, al tribunale di Aversa, sulla tragica vicenda della piccola Fortuna Loffredo. Nel pomeriggio incidente probatorio con le bambine che hanno testimoniato contro il compagno della madre

Contro di lui ci sarebbero soltanto "prove indiziarie", mentre le dichiarazioni delle bambine "non sono attendibili". Queste le dichiarazioni di Salvatore Di Mezza, il legale di Raimondo Caputo, l'uomo in carcere con l'accusa di aver violentato ed ucciso – nella terribile vicenda che ha avuto luogo nel Parco Verde di Caivano – la piccola Fortuna Loffredo.

In tribunale ad Aversa, oggi, era presente lo stesso Caputo. Al suo arrivo una donna presente all'esterno, del Parco Verde, ha accusato un malore. "Vedremo cosa verrà fuori oggi dall'incidente probatorio – ha aggiunto Di Mezza, difensore anche della compagna di Caputo – Solo una delle bambine presentava un rossore nelle parti intime, mentre le altre non avevano alcun segno che potesse far pensare a presunti abusi sessuali". L'incidente probatorio è atteso per oggi pomeriggio. Riguarderà due piccole, di 4 e 5 anni figlie della compagna di Caputo.

C'era anche Pietro Loffredo, padre di Fortuna. "Voglio che quello che è capitato a Fortuna non capiti a nessun altro bambino", ha dichiarato. Intanto Angelo Pisani, legale della famiglia della vittima, ha dichiarato che incontrerà il sottosegretario alla Giustizia, Federica Chiavaroli, per chiederle un intervento del Governo e consegnarle un dossier su quanto accaduto.

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