Caso Fortuna, spunta una nuova testimone: ha 13 anni
Ad accennare alla ragazzina è stata la migliore amica di Fortuna, ovvero la teste che ha accusato Raimondo "Titò" Caputo di aver violentato ed ucciso Chicca
Novità nelle indagini sulla morte di Fortuna Loffredo, la bimba di sei anni violentata e uccisa nel Parco Verde di Caivano. Una ragazzina di 13 anni sarà ascoltata dal Gip e dagli inquirenti della Procura di Napoli Nord attraverso incidente probatorio.
La testimone racconterà, a proposito del sospettato Raimondo "Titò" Caputo, quanto le era stato rivelato in confidenza dall'amichetta di Fortuna che ha già testimoniato. Proprio l'amica del cuore di Chicca, figlia di quella Marianna Fabozzi che conviveva col presunto pedofilo, ha raccontato agli investigatori i tragici momenti in cui Caputo avrebbe ucciso Fortuna.
La nuova teste verrà ascoltata giovedì 9 giugno alle 14.30. Secondo i pm definirà ulteriormente il quadro investigativo a carico di Caputo, ultimo passo prima della chiusura delle indagini e quindi della richiesta di rinvio a giudizio.
Caputo, poco prima di comparire ad Aversa per l'incidente probatorio, dovrà presentarsi alla Procura di Napoli che indaga sulla morte del piccolo Antonio Giglio, altro figlio della Fabozzi morto in circostanze analoghe a quelle di Fortuna un anno prima. Secondo gli inquirenti, alla morte del bimbo il presunto pedofilo avrebbe nascosto particolari rilevanti per "coprire" la convivente.
