"Nessun segno di percosse sul corpo di Federico Perna: è morto per un'ischemia"
L'esame, evidenziano i legali della famiglia, accerta anche che "leucopenia e piastinopatia erano presenti gia' prima del 2012 e che l'uomo giaceva in condizioni precarie molto tempo prima della morte"
L'autopsia disposta sul corpo del giovane di Pomezia, Federico Perna, morto nel carcere napoletano di Poggioreale lo scorso 8 novembre, ha dato un esito inaspettato: il giovane sarebbe morto una grave ischemia miocardica acuta e non per le presunte percosse ricevute.
L'esame, evidenziano i legali della famiglia, accerta anche che "leucopenia e piastinopatia erano presenti gia' prima del 2012 e che l'uomo giaceva in condizioni precarie molto tempo prima della morte".
A tal riguardo i legali della famiglia Perna hanno presentato al pm ulteriori quesiti supplementari, sull'incompatibilita con il carcere, di approfondimento sulla situazione cardiaca e sull'aspetto di intervento sanitario. Infine i legali di Perna non escludono che Federico abbia potuto subire ugualmente violenze in carcere.