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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Morte dell'ultrà prima di Inter-Napoli: tifoso napoletano si difende

“Il corpo era già a terra quando sono passato con l'auto. Non l'ho investito io"

Ha negato ogni responsabilità nella morte di Daniele Belardinelli e ha ribadito la sua posizione nel corso dell’interrogatorio in Questura a Milano. Un giovane tifoso napoletano è indagato insieme ad altri per rissa aggravata e omicidio volontario. Sarebbe stato alla guida di una delle auto che formavano la carovana dei tifosi napoletani in trasferta per la sfida contro l’Inter. Nel corso degli scontri perse la vita Daniele Belardinelli, forse travolto dalle auto in transito.

La difesa 

Il giovane – secondo quanto raccontato dal suo legale - ha ribadito di non aver investito l’ultrà e che anzi il corpo era già a terra quando era passato con l’auto in via Novara. Anche le altre persone che erano in auto con lui sono state ascoltate dagli investigatori, ma come persone informate sui fatti. Il legale di Coppola ha tenuto a specificare che l’auto del suo assistito è stata consegnata spontaneamente alla polizia lo scorso 7 gennaio

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