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Cronaca

Morte del Boss delle cerimonie: la commozione del cavaliere Flotta

Il proprietario di un castello in Calabria aveva condiviso con Polese una puntata del programma su Real Time

Aveva condiviso con lui una puntata del fortunato show di Real Time ed erano rimasti molto legati. Non riesce a trattenere la commozione il cavaliere Nicola Flotta intervistato dall'Huffington Post Italia. Il cavaliere, proprietario di un castello a Mandatoriccio Mare, in provincia di Cosenza, aveva sentito don Antonio Polese la scorsa settimana dopo il primo ricovero. «Lo avevo sentito a telefono. Mi aveva detto di stare meglio anche se avevo sentito la sua voce sofferente». Così racconta l'ultima volta in cui ha sentito il “Boss delle cerimonie” a telefono.

Il cavaliere aveva chiamato a telefono il nipote di Polese, Antonio, 10 giorni fa e si era fatto passare l'anziano proprietario de “La Sonrisa” a telefono. «Avevamo un bellissimo rapporto» ha aggiunto il cavaliere Flotta che aveva incontrato Polese nel corso della quarta puntata della terza stagione del programma di Real Time. Aveva chiesto l'aiuto del “Boss” per organizzare un cerimonia all'interno del suo castello in Calabria. Così trascorsero insieme diversi giorni per le riprese del programma stringendo una sincera amicizia. Flotta ha annunciato di voler raggiungere la famiglia Polese a Napoli per porgere loro le sue personali condoglianze e partecipare al funerale.  

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