Muore la cicogna ferita a Ischia: fu colpita dai bracconieri
Nonostante le cure praticate all'ospedale veterinario del Frullone, l'operazione e l'alimentazione forzata, non si era mai ripresa: L'appello: "Chiediamo di intensificare i controlli"
Impallinata il 14 marzo mentre era in volo su Ischia. Nonostante le cure praticate all’ospedale veterinario del Frullone, la cicogna ferita è morta. Operate e sottoposta ad alimentazione forzata, non si era mai ripresa.
Fulvio Mamone Capria, presidente della LIPU-Birdlife Italia, aveva chiesto pochi giorni fa alle forze dell'ordine "di intensificare i controlli durante questo delicato periodo di migrazione affinché non vengano ripetuti atti brutali nei confronti di specie particolarmente protette come nel caso delle cicogne che rappresentano il simbolo della purezza e della libertà e pertanto il loro volo va difeso". Il presidente della LIPU-Birdlife Italia auspica anche che il Parlamento "provveda al più presto ad inasprire seriamente le pene nei confronti dei cacciatori di frodo".