Voto di scambio mafioso, indagata presidente antimafia in consiglio regionale
Monica Paolino, consigliere regionale di Forza Italia e presidente della commissione antimafia in consiglio, ha ricevuto stamane un avviso di garanzia
La presidente della commissione antimafia in consiglio regionale, Monica Paolino, è indagata per voto di scambio politico-elettorale di stampo mafioso, ipotesi di reato relativa alle elezioni dello scorso maggio.
Stamattina, dopo averle consegnato l'avviso di garanzia, i carabinieri hanno perquisito il suo ufficio in Regione, al centro direzionale. L'indagine che coinvolge il consigliere regionale è condotta dal pm Vincenzo Montemurro della Dda di Salerno.
Con la Paolino indagati anche il marito Pasquale Aliberti (Forza Italia, sindaco di Scafati), il fratello di quest'ultimo Nello, uno staffista del Comune di Scafati e la segretaria del sindaco Immacolata Di Saia, questi per associazione di stampo mafioso.
Secondo gli inquirenti era proprio la Di Saia a rappresentare il collegamento tra Pasquale Aliberti e Nicola Cosentino, ex sottosegretario ora in carcere. All'alba è stata perquisita anche l'abitazione dei coniugi Aliberti-Paolino e gli appartamenti degli altri indagati.
