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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Ottaviano

La moglie di Raffaele Cutolo: "Sta male, ma non chiederemo la grazia"

In una intervista a Stylo24 Immacolata Iacone, moglie del fondatore della Nuova Camorra Organizzata, si confessa: "Mi sento reclusa anche io al 41 bis, ma non importa. Vivo per mia figlia, e Raffaele con me. Vuole pagare per le sue colpe"

In una interessante intervista a Giancarlo Tommasone per Stylo24, Immacolata Iacone, la moglie di Raffaele Cutolo, ex boss della Nuova camorra organizzata, si racconta. In merito alla recente richiesta di grazia per Toto Riina, Immacolata Iacone commenta: "Raffaele sta anche peggio di Riina. Assume 14 pillole al giorno, ha problemi di diabete, di vista, soffre di prostatite e artrite. Ma non avanzeremo nessuna richiesta allo Stato. Resta in carcere, consapevole di ciò di cui risponde. Da quarant'anni conosce solo il carcere duro". 

Sui rapporti tra Cutolo e la figlia Denise, oggi nove anni, Immacolata Iacone spiega: "È stato difficile spiegare a mia figlia perchè il padre non è con noi. Le ho detto che Raffaele aveva litigato con una persona e per questo era lontano. Una volta a Parma, dove Raffaele è recluso, Denise gli ha chiesto: 'perchè non fai pace?'. Lui le ha detto che quella persona con cui ha litigato è morta, e Denise per due giorni non ha parlato. Noi viviamo per lei ormai, io vivo per lei. Raffaele può vederla per pochi minuti, due volte al mese. Per lei vogliamo una vita serena. Io non tocco mio marito da oltre vent'anni". 

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