Mascherine, cosa cambia dal primo maggio: dove resterà l'obbligo
Dal primo maggio inoltre non servirà più il certificato rafforzato
Si continua a discutere sull'addio alle mascherine e al Green Pass dal 1º maggio. Tra i virologi i pareri sono discordanti, c'è chi vorrebbe l'eliminazione dell'obbligo delle mascherine al chiuso da subito e chi invece propende per una maggiore gradualità, visto il perdurare dei casi.
Secondo le ultime indiscrezioni, la prossima settimana il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà un'ordinanza che manterrà l'obbligo di mascherine al chiuso in molte circostanze. La Ffp2 dovrebberestare obbligatoria per tutti i trasporti sia locali, come bus e metro, che a lunga percorrenza come treni e traghetti e nelle scuole (sopra i sei anni). Probabilmente invece in cinema e teatri basterà la chirurgica.
Obbligo dovrebbe restare anche all'aperto nel caso di stadi o di grandi eventi con flusso alto di persone.
Dal primo maggio inoltre non servirà più il certificato rafforzato (vaccinazione o guarigione) per frequentare palestre e piscine al chiuso, partecipare a feste e cerimonie, convegni e congressi, entrare in discoteche e sale da gioco, andare al cinema e a teatro. L’unica eccezione le visite in ospedale e Rsa.