rotate-mobile
Cronaca

Marittimi bloccati in Cina potranno tornare in Italia: tra loro anche alcuni napoletani

L'annuncio del Ministro degli Esteri Luigi Di Maio

La vicenda dei marittimi italiani bloccati in Cina, tra cui anche alcuni napoletani, si sta per concludere nel migliore dei modi. Come reso noto nelle ultime ore dal Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, infatti, i marittimi, a bordo della nave napoletana, potranno fare presto rientro in Italia. 

"I 13 marittimi italiani bloccati in Cina potranno ritornare in Italia. Ho comunicato la notizia in una lettera inviata durante le festività ai sindaci che mi avevano chiesto un intervento per riportare in Italia i nostri connazionali. Lavorare in silenzio e con umiltà, senza proclami, porta importanti risultati. Questa è la strada che abbiamo scelto. È un onore servire il mio Paese e sono grato al nostro Corpo Diplomatico che nonostante le difficoltà legate alla pandemia non si sta risparmiando. Ringrazio anche il Governo cinese per aver risposto alla nostra richiesta. Andiamo avanti così", scrive Di Maio sui social.

I primi cittadini interessati dalla vicenda, tra cui il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, quello di Monte di Procida Peppe Pugliese, quello di Procida Dino Ambrosino, quello di Sant'Agnello Piergiorgio Sagristani e quello di Vico Equense Andrea Buonocore, hanno espresso soddisfazione per la notizia, ringraziando anche il Ministro Di Maio in un comunicato.

"A nome dei sindaci intervenuti a sostegno dei marittimi bloccati da molti mesi in Cina nella baia di Huanghua, ringraziamo il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale Luigi Di Maio per l'accoglimento dei contenuti della nostra lettera del 18 dicembre 2020, con la quale si richiedeva ogni sforzo anche diplomatico per l'avvicendamento degli equipaggi in Cina nella baia di al largo di Huanghua, ormai bloccati da molti mesi. Il ministro ci ha comunicato di aver dato il suo contributo per la risoluzione della vicenda intervenendo con una serie di colloqui ai più alti livelli istituzionali del Governo cinese. Un plauso vogliamo indirizzarlo anche e soprattutto ai nostri marittimi che con abnegazione hanno continuato a fare il loro lavoro rappresentando egregiamente il nostro Paese all'estero in una situazione difficile", scrivono i sindaci nella nota. 

"Si avvicina la soluzione per la vicenda dei nostri marittimi bloccati in Cina. C'è stata l'intesa con le autorità cinesi, per cui nel mese di gennaio sbarcheranno gli equipaggi che sono a bordo da oltre un anno. Sull'Antonella Lembo arriverà finalmente il ricambio di uomini. Siamo soddisfatti che è arrivata la tanto attesa buona notizia per il nostro concittadino Tommaso Scotto di Perrotolo, che inizierà il 2021 nella sua isola accanto alla sua famiglia. L'Amministrazione esprime il suo apprezzamento per l'attività diplomatica del Governo e per l'iniziativa del Sindaco di Monte di Procida Peppe Pugliese che ha coordinato i lavori dei comuni coinvolti", scrive il sindaco di Procida Dino Ambrosino su Facebook. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Marittimi bloccati in Cina potranno tornare in Italia: tra loro anche alcuni napoletani

NapoliToday è in caricamento