Mario Monti Napoli: il rilancio di Pompei e un pranzo al San Carlo
Con lui anche i ministri Annamaria Cancellieri, Lorenzo Ornaghi, Francesco Profumo e Fabrizio Barca. A seguire l'incontro con Caldoro e de Magistris. In strada presidio di studenti, precari e disoccupati
E arrivò il giorno della sua prima visita a Napoli. Il premier Mario Monti e quattro dei suoi ministri in città. Appuntamento alle 10 in Prefettura per incontrare governatore e sindaci e poi con i giornalisti per presentare il progetto per Pompei, ben 105 milioni di euro per l'area archeologica di Pompei.
Negli uffici di piazza del Plebiscito anche Annamaria Cancellieri, ministro dell'Interno, Lorenzo Ornaghi titolare dei Beni culturali, Francesco Profumo, ministro dell'Istruzione e Fabrizio Barca numero uno della Coesione Territoriale.
In strada però, si prepara un presidio di studenti, precari e disoccupati pronti a contestare la squadra di governo. Non mancheranno gli incontri con il governatore Caldoro, il presidente della Provincia Cesaro, il sindaco de Magistris e il collega di Pompei Claudio D'Alessio.
E ancora, visita al teatro San Carlo per un pranzo organizzato dal ministro dei Beni Culturali nel foyer storico del lirico napoletano. "La visita al Teatro di San Carlo siglerà la prima volta del presidente del consiglio, grande amante del melodramma, in una fondazione lirica del sud Italia", ha fatto sapere Laura Valente, direttore Comunicazione e Ufficio Stampa nonchè responsabile Memus Museo e Archivio Storico. "Il presidente Monti avrà così occasione di vedere il San Carlo tornato al suo antico splendore dopo il recente restauro, iniziato e ultimato durante il commissariamento straordinario di Salvatore Nastasi, attualmente capo di gabinetto del ministero dei Beni Culturali".
