Arrestati coniugi, lui è esponente del clan Aprea

Maria Cervone, il marito Gennaro Ambrosanio, entrambi di 39 anni, e Ciro La Monica sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Nola.

I due coniugi erano già agli arresti domiciliari e, ora, a conclusione di un'attività d'indagine iniziata il 7 novembre scorso quando furono arrestati per spaccio di stupefacenti, arriva il nuovo provvedimento.

Nel corso delle indagini i carabinieri hanno appurato che Ambrosanio, ritenuto elemento di spicco del clan camorristico Aprea-Cuccaro-Alberto, mentre era agli arresti domiciliari, tramite la moglie e La Monica, gestiva per conto del clan la piazza di spaccio di Nola. Il tribunale di Nola, condividendo integralmente l'indagine conclusa dai carabinieri, ha applicato la misura della custodia cautelare in carcere per Ambrosanio e confermato il regime di detenzione domiciliare per la Cervone. L'arrestato è stato condotto nel carcere di Poggioreale.