Marche da bollo falsificate, truffa di due napoletani da 300mila euro
Uso di solventi e apparecchiature informatiche molto sofisticate. La scoperta dalla Guardia di finanza di Pesaro. I pregiudicati avevano prenotato o già acquistato 23 mila valori bollati presentando falsi documenti di identità
Marche da bollo da 0,26 centesimi convertite in bolli da 14,62 euro grazie all'uso di solventi e apparecchiature informatiche molto sofisticate. Una vera e propria truffa da 300 mila euro ai danni dell'Erario scoperta dalla Guardia di finanza di Pesaro.
Ad organizzarla, due pregiudicati napoletani che avevano prenotato o già acquistato 23 mila valori bollati da poco prezzo presso rivendite di generi di Monopolio di Pesaro, Fano e Rimini, presentando documenti di identità falsificati. I due, che hanno precedenti per contraffazione, falso, sostituzione di persona e associazione per delinquere, sono stati denunciati a piede libero alla procura della Repubblica di Pesaro.