Caffè amaro per il latitante: arrestato 48enne in una villetta sul mare
In manette Marcello Di Domenico, ritenuto il capo dell'omonimo clan, detto anche dei 'marciulliani', operante per il controllo degli affari illeciti nell'agro nolano e nelle zone limitrofe. Era a Castelvolturno con un complice
I carabinieri di Castello di Cisterna hanno catturato in queste ore il latitante Marcello Di Domenico, già noto alle forze dell'ordine e ritenuto il capo dell'omonimo clan, detto anche dei 'marciulliani', operante per il controllo degli affari illeciti nell'agro nolano e nelle zone limitrofe.
Il 48enne era ricercato per violazioni agli obblighi e prescrizioni della sorveglianza speciale e per l'espiazione di 2 anni di casa di lavoro, misura di sicurezza conseguente a condanna per associazione per delinquere di tipo mafioso e altro.
Di Domenico, munito di documento falso, era in una villetta sul mare a Castelvolturno intento a sorseggiare il caffé in giardino. Con lui, un complice 40enne arrestato per favoreggiamento. (Ansa)