rotate-mobile
Cronaca

Maradona e il Fisco: l'Agenzia delle Entrate dice no alla mediazione

Contenzioso da circa 40 milioni di euro. El Pibe de Oro avrebbe offerto 3,5 milioni affinché "Equitalia creasse un centro d'ascolto per i contribuenti". Le parole del legale Pisani

L'Agenzia delle Entrate ha deciso di non aderire alla proposta di transazione avanzata dai legali di Diego Armando Maradona nel contenzioso col Fisco italiano che chiede dall'ex Pibe de Oro circa 40 milioni di euro. Domani non ci sarà dunque la presenza della controparte al tentativo di mediazione in programma in mattinata nella Stazione marittima di Napoli anche se la seduta si svolgerà comunque e al termine sarà stilato un verbale negativo di mediazione perché una delle parti ha deciso di non partecipare.

Maradona avrebbe offerto 3,5 milioni affinché "Equitalia creasse un centro d'ascolto per i contribuenti", spiega il legale Angelo Pisani. Giovedì prossimo è intanto prevista l'udienza davanti alla commissione tributaria di Napoli che dovrà discutere "nel merito del ricorso fatto da Maradona per accertare l'inesistenza dell'accertamento fiscale, della cartella esattoriale e l'illegittimità della pretesa creditoria. Il rifiuto dell'Agenzia di partecipare alla mediazione - evidenzia Pisani - sarà comunque valutabile, ai fini della condotta processuale, dai giudici per la decisione sulla richiesta risarcitoria di Maradona. A questo punto continuerà nella sua causa per risarcimento danni contro lo Stato italiano che si sarebbe risolta diversamente si fosse proceduto attraverso l'accordo tra le parti". (Ansa)

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maradona e il Fisco: l'Agenzia delle Entrate dice no alla mediazione

NapoliToday è in caricamento