Caso Whirlpool, nuovo sit-in dei lavoratori all'esterno della Prefettura
Gli operai dello stabilimento di via Argine vogliono sia confermato l'incontro al Mise del prossimo 24 luglio
Protestano i lavoratori della Whirlpool di via Argine, impiegati nello stabilimento che l'azienda ha deciso di vendere e quindi preoccupati per il loro futuro occupazionale. Stamattina hanno dato vita dalle 10 alle 12 ad un presidio all'esterno della Prefettura di Napoli, in piazza del Plebiscito.
Come specificato dalle organizzazioni sindacali Fim-Cisl, Fiom-Cgil, e Uilm-Uil di Napoli, il sit-in è stato organizzato dai lavoratori “per manifestare le loro preoccupazioni in merito al futuro produttivo ed occupazione dello stabilimento napoletano”.
"PRONTI A PROTESTE NON PACIFICHE"
Soprattutto, gli operai vogliono sollecitare il governo a confermare l'incontro al Mise del prossimo 24 luglio e s ribadire che non è possibile – ha dichiarato Giovanni Sgambati segretario della Uil Campania – accettare alcuna soluzione “che porti all'abbandono da parte della Whrilpool delle attività produttive su Napoli”.
Una delegazione degli operai sono riusciti ad ottenere un incontro.