Sono tante le personalità che hanno scelto di partecipare alla marcia in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, organizzata da Libera quest'anno a Napoli. In corteo c'è anche Giuseppe Conte che ai microfoni di Napolitoday ha spiegato il suo punto di vista sulla lotta alla criminalità organizzata. Secondo il leader del M5s, la lotta alle mafie deve essere “un impegno quotidiano” e ha sottolineato l'importanza della realizzazione della giornata proprio a Napoli.

Presente anche padre Maurizio Patriciello, a pochi giorni dall'esplosione della bomba carta all'esterno della sua chiesa di Caivano. Il prete ha dichiarato di essere più spaventato dai “camorristi in giacca e con il computer” rispetto ai criminali comuni. "Se insieme a noi scendono anche le istituzioni a tutti i livelli, ancora una volta abbiamo fatto il pieno - ha aggiunto Patriciello -. Bisogna stare insieme in questa battaglia che è contro le camorre, contro le mafie e anche contro questa guerra terribile orribile che si sta scatenando sotto i nostri occhi".

Manifestazione Libera contro le mafie (Foto De Cristofaro)