Manifestazione contro la chiusura dell'Ospedale San Gennaro
La Rete del Rione Sanità invita la cittadinanza alla mobilitazione contro lo smantellamento dell'Ospedale
"L'ospedale San Gennaro é morto in obbedienza al Decreto Regionale 33 che ne rispetta un altro, quello governativo", così recita il volantino della manifestazione prevista il 14 ottobre prossimo ore 16.30 in Piazza Sanità, contro lo smantellamento dei reparti dell'antico ospedale del Rione Sanità.
Un duro atto d'accusa della Rete del Rione Sanità, l'assemblea nata "dal basso" sulla spinta di Padre Alex Zanotelli, composta da varie associazioni, cooperative e realtà sociali. Il sit in previsto in Piazza Sanità rappresenta l'ultima di una lunga serie di mobilitazioni organizzate per evitare la chiusura del presidio ospedaliero. Si tratta di un taglio del servizio sanitario, che graverà molto sulla popolazione del Rione Sanità: il pronto soccorso più vicino è situato nell'Ospedale "Vecchio Pellegrini" o in alternativa nella zona collinare nell'Ospedale Cardarelli.
Ma che destinazione avrà il S. Gennaro dopo la chiusura di molti reparti? Chiarisce ancora la Rete: "Il S.Gennaro sarà un polo territoriale riabilitativo e polispecialistico, con accesso tramite ticket, disattendendo le proposte dei lavoratori del S.Gennaro. Questo colpirà le fasce più deboli, in un quartiere con gravi difficoltà economiche. Purtroppo sono sempre gli impoveriti a pagarne le conseguenze.In più, viene così chiuso l’unico polo di legalità in un Quartiere ad alto tasso di violenza, dove manca un presidio fisso di polizia e di vigili urbani".
