Maltempo, si contano i danni: automobilisti bloccati, voragini e case evacuate
Le situazioni più pericolose che si sono verificate a causa del nubifragio che si è abbattuto, ieri, su città e provincia
Numerosi i disagi che si sono registrati ieri tra Napoli e Provincia a causa dell'improvviso nubifragio che ha colpito l'area partenopea. Alcuni episodi, sebbene alla fine senza conseguenze, sono stati anche particolarmente pericolosi.
È il caso di quanto accaduto in viale Traiano a Soccavo, dove l'allagamento ha tenuto bloccato in auto un automobilista per ore. Il livello dell'acqua era salito fino ai finestrini e l'uomo non poteva scendere. Riuscito infine a fuggire dalla vettura. I vigili del Fuoco hanno utilizzato un mezzo anfibio e recuperato il veicolo. A causare l'allagamento il fogliame depositatosi nei tombini che ha ostacolato il deflusso dell'acqua piovana.
Nuova allerta meteo della protezione civile
Automobilista rischia di annegare
Minuti drammatici nel rione Don Guanella, un automobilista è rimasto bloccato all'interno della propria automobile sommersa dall'acqua. Due uomini si sono tuffati in auto e gli hanno salvato la vita. Il video del salvataggio e l'intervista all'artista eroe di NapoliToday.
Voragini
Su viale Adriano, sempre a Soccavo, una grossa voragine si è aperta sull'asfalto. Il cedimento è avvenuto davanti alla scuola Marotta: uno squarcio largo più di tre metri per cui la municipale ha transennato l'area perché possano essere effettuati i dovuti rilievi volti al ripristino.
Episodio simile in via Miano, dove la strada, continuamente oggetto di lavori, è stata di nuovo teatro di voragini e crolli. "Chi controlla i ripetuti lavori eseguiti?", si chiede Alfredo Di Domenico (Bukaman).
Napoli ostaggio del maltempo, il video
In provincia
Problemi gravi anche a Capri. Intorno alle 3, la scorsa notte, enormi massi si sono staccati dal costone del Castiglione. Si sono fermati sulle abitazioni sottostanti di via Marina Piccola, danneggiandone due subito evacuate. In zona si è recato subito, per un sopralluogo, il sindaco con il personale dell'ufficio tecnico. Complessivamente sono state evacuate 16 persone: 12 capresi e 4 turisti.