rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Caivano / Parco Verde

La madre di Fortuna: "Basta violenze, crediamo nella giustizia"

Mimma Guardato condanna chi giustifica il linciaggio subito dal presunto killer di sua figlia in carcere. "Così si finisce per pensare la vita come fa la camorra"

"Basta violenze. Anche quelle generate dalle parole". Mimma Guardato, la madre della piccola Fortuna vittima della tremenda vicenda del Parco Verde a Caivano, commenta così la reazione di Matteo Salvini al pestaggio subito in carcere dal presuno omicida della piccola.

"Non so chi sia Matteo Salvini – dice la donna – e conosco poco, anzi quasi niente della Lega. Però chi si compiace per il pestaggio in carcere subito da Raimondo Caputo, l'assassino e il violentatore di mia figlia, finisce per pensare la vita come fa la camorra, che è sempre violenta".

"Noi siamo vittime della violenza – continua la mamma della piccola – e non possiamo giustificare nessuno che la propaganda e chi non la condanna. Per questo crediamo nella giustizia, che spero sia rapida, precisa e che non lasci dubbi non solo sulle respondabilità di Raimondo Caputo e quelle eventuali di Marianna Fabozzi (la compagna dell'uomo e vicina di casa di Fortuna, ndR), ma anche di tutti quelli che sapevano e hanno taciuto".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La madre di Fortuna: "Basta violenze, crediamo nella giustizia"

NapoliToday è in caricamento