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Cronaca Avvocata / Piazza Monteoliveto

Morto al Cardarelli di meningite, amici e familiari ricordano Luigi

Si sono incontrati in piazza Monteoliveto, posto che il 16enne era solito frequentare. Si attende ancora il dissequestro della salma per i funerali

Una meningite fulminante ha portato loro via Luigi Passaro, il 16enne morto pochi giorni fa al Cardarelli. I suoi amici, i genitori, i parenti, si sono riuniti in piazza Monteoliveto, nel cuore di Napoli, lanciando in aria palloncini bianchi e blu. Proprio lì, fino a poche settimane fa, il ragazzo era solito incontrarsi con gli amici e condividere con loro le sue più grandi passioni, come quella della musica.

Intanto ieri è tornata a casa Chiara, 19 anni, sorella di Luigi. Inizialmente si era temuto anche per lei. E' stata tenuta in osservazione per alcuni giorni - subito trasferita dal Cardarelli al Cotugno - perché aveva alcuni decimi di febbre. Dalle analisi era comunque quasi immediatamente risultato che nel suo caso non si trattasse di meningite.

I funerali di Luigi non si sono ancora tenuti, i genitori aspettano che le autorità dispongano il dissequestro della salma.

"Un altra notte e passata tra lacrime e pensieri che si ripetono continuamente nella mia mente - ha scritto sui social il padre di Luigi, in un toccante messaggio dedicato al suo ragazzo - Ogni minuto della giornata mi ricorda qualcosa di te. Poi viene sera e tutto ricomincia da capo. Ho bisogno di te, ho bisogno di sentire le tue mani che mi accarezzavano il viso. Ho bisogno di averti vicino a me quando mi abbracciavi e ti mettevi con la testa sulla mia spalla e mi dicevi ti voglio bene papà mi manchi".

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