rotate-mobile
Cronaca

Contromano in tangenziale, l'autopsia: "Livia Barbato era sveglia e lucida"

Nelle pagine depositate in Procura dal dottor Mascolo sulla morte di Livia Barbato è emerso come la ragazza fosse completamente cosciente nel momento del terribile schianto

Emergono nuovi particolari sulla terribile tragedia dell'auto guidata contromano in tangenziale da Aniello Mormile, che ha portato alla morte di due persone.

Al momento dello scontro, Livia Barbato, la fidanzata del guidatore era seduta dietro sul lato destro dell'auto, sveglia e lucida e non distesa come si poteva supporre in un primo momento.

Nelle pagine depositate in Procura dal dottor Mascolo sulla morte di Livia Barbato è emerso dunque che la ragazza era completamente cosciente nel momento del terribile schianto.

Intanto Nello Mormile, difeso dai penalisti Gaetano Baccari e Gaetano Porto, non ha fornito per il momento particolari utili sulla folle decisione di percorrere la tangenziale contromano. L'accusa per lui è di duplice omicidio volontario.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Contromano in tangenziale, l'autopsia: "Livia Barbato era sveglia e lucida"

NapoliToday è in caricamento