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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Whirlpool, de Magistris contro i licenziamenti: "Lo Stato non è in grado di affermarsi"

Sono partiti i licenziamenti, dopo che l'azienda ha rinunciato anche alla cassa integrazione

Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, torna a commentare i licenziamenti della Whirlpool, a danno degli operai dello stabilimento di Napoli. "L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro, articolo 1 della Costituzione, l’inizio di una delle costituzioni più belle al mondo che, il più delle volte, viene profondamente mortificata. Oggi purtroppo è uno di quei giorni. Sono iniziati i licenziamenti dei dipendenti dello stabilimento Whirlpool di Napoli, una vera e propria tragedia per le lavoratrici, i lavoratori e le famiglie che hanno duramente operato in quell’azienda".

"Lo Stato non è in grado di affermarsi"

"È sempre una tragedia quando un’impresa chiude ma in questo territorio e, in questo periodo storico, lo è ancor di più. State per l’ennesima volta dimostrando la debolezza di uno Stato non in grado di affermarsi come garante dei diritti fondamentali di un Paese democratico. La mancanza di lavoro è alla base di scelte sbagliate, la criminalità pesca dove c’è disperazione, dove non c’è un’immediata via d’uscita e offre facili alternative. Voi da che parte state davvero? Noi e gli operai della Whirlpool aspettiamo ancora una risposta. Senza lavoro non c’è dignità!".

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