Ritrovate le lettere dei reali: erano state rubate
I carabinieri del Nucleo per la Tutela del patrimonio culturale riconsegnerà all'Archivio di Stato di Napoli 82 documenti trafugati.
Ottantadue documenti storici ritrovati saranno riconsegnati all'Archivio storico di Napoli. Sono stati ritrovati grazie al lavoro dei carabinieri del Nucleo per la Tutela del patrimonio culturale in seguito alla segnalazione dei funzionari dell’Archivio della vendita di un documento che era stato trafugato in precendenza.
Tra questi spiccano per importanza almeno due documenti: la lettera del 25 agosto 1810 di Maria Carolina D'Asburgo, Regina di Napoli, al marito Ferdinando IV di Borbone; lettera dell'ottobre 1823 di Maria Carolina di Borbone, Duchessa di Berry, al padre Francesco, all'epoca Duca di Calabria, poi re delle Due Sicilie (1825-1830).
L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Salerno, ha permesso di sequestrare in totale 115 documenti storici provenienti da 18 furti/ammanchi, ai danni di Archivi di Stato e biblioteche di tutta Italia, e 1 documento storico legato al periodo napoleonico, riconducibile all’anno 1798, mancante dall’Archivio di Stato di Parigi.
La consegna avverrà il 26 settembre 2021 alle ore 10:30 alla presenza del comandante del Nucleo, Giampaolo Brasili, della direttrice dell’Archivio di Stato di Napoli, Candida Carrino, del soprintendente archivistico per la campania, Gabriele Capone. I documenti sono databili tra il 1798 e il 1893, riconducibili al periodo borbonico napoletano e appartenenti al Fondo denominato “Carte della Regina Maria Carolina – Archivio Borbone” custodito presso l’Archivio di Stato di Napoli.