Le Iene e la vicenda di Felice Auriemma: detenuto ingiustamente?
L'uomo in carcere per una rapina in un supermercato di Bagnoli avvenuta quattro anni fa, ma un criminologo sostiene l'estraneità di Auriemma al fatto. Servizio di Giulio Golia
È andato in onda ieri sera alle Iene il servizio dedicato a Felice Auriemma, napoletano in carcere da quattro anni per una rapina a mano armata che lui sostiene di non aver mai commesso. Per far luce sulla vicenda dell’uomo, che in passato ha già pagato con diversi anni di prigione altri reati, Giulio Golia ha ottenuto dai familiari di Auriemma una perizia e un dvd con le riprese di alcune rapine avvenute nel napoletano, tra cui quella del 12 marzo 2008 nel supermercato nel quartiere di Bagnoli (che è costata il carcere ad Auriemma) en un’altra a Portici per cui è stato accusato un tale Ciro.
Nella perizia commissionata dalla famiglia Auriemma al professor Marco Margiotta, esperto criminologo del tribunale di Napoli, viene inoltre sostenuta l’estraneità di Auriemma alla rapina di Bagnoli, in quanto, sostiene il perito raggiunto dall’inviato di Italia 1, rispetto alle immagini del video, il profilo del naso, quello dell’orecchio e l’attaccatura dei capelli non coincidono.
Golia è riuscito anche a far viista ad Auriemma in carcere - l 'appello dell'uomo “ai signori che mi hanno giudicato… che magari provvedessero a rivalutare la cosa perché comunque si tiene un innocente in carcere” - oltre a contattare la persona presente durante la rapina a Banoli, che durante il processo ha sempre dichiarato di aver riconosciuto in Felice Auriemma il rapinatore, contribuendo con la sua deposizione al suo arresto. Il 15 marzo , intanto.il tribunale del Riesame prenderà in considerazione la revisione del processo.
