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Cronaca Pompei

Ladri di auto in manette: "borsa degli attrezzi" nascosta nel parafango

I due sono stati sorpresi mentre cercavano di forzare l'accensione di una Fiat Panda. Nella loro auto avevano ben nascosto tutti gli attrezzi utili a rubare auto

Pompei. Centraline, ‘chiavini’, cacciaviti, estrattori e altri attrezzi, tutto ben nascosto dietro al fanalino posteriore, è quanto hanno scoperto in carabinieri di Torre Annunziata la scorsa notte durante l’arresto di due uomini, un 36enne stabiese, e un 47enne napoletano, ritenuti responsabili di furto aggravato e possesso di strumenti atti allo scasso.

Una pattuglia di carabinieri ha bloccato i due ladri intenti a forzare l’accensione di una Fiat Panda. Alla vista dei militari, gli uomini sono entrati di corsa nella loro vettura e hanno tentato di scappare, ma sono stati inseguiti e bloccati dopo qualche centinaio di metri.

Nel corso della perquisizione dell’auto, i militari hanno notato uno strano movimento del fanalino posteriore sinistro. Smontato il fanale, i carabinieri hanno trovato, nel vano del parafango, centraline (usate per sostituire quelle codificate durante i furti), cacciaviti, cavi e altri attrezzi necessari al furto di un’auto. In pratica, i due ladri avevano una ‘borsa degli attrezzi’ sempre pronta all’occorrenza, nascosta in modo da limitare il rischio di essere sorpresi in possesso del materiale illegale. I due sono ora in attesa del rito direttissimo.

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