Napoli-Kagoshima, un gemellaggio che dura da oltre 50 anni

Cosa hanno in comune Napoli e il Giappone? A prima vista niente… eppure c’è una città nella lontana nazione del sol levante che è la nostra “gemella” fin dal 3 maggio 1960. Una città che somiglia moltissimo alla nostra. Come si può leggere su La Repubblica (a firma di Sonia Oloferni), Kagoshima, città situata all'estremità sudoccidentale dell'isola di Kyushu, è da sempre ritenuta la “Napoli del Giappone”: anch’essa localizzata in una baia, caratterizzata dal clima mite e da uno splendido vulcano (il Sakurajima). Una somiglianza geomorfologica che rende “sorelle” le due città così lontane.

Un gemellaggio che va avanti quindi da più di 50 anni e sentito così tanto in Giappone, oltre che qui a Napoli, che l’amministrazione di Kagoshima ha dedicato alla nostra città anche una  grande strada, Napori douri, ossia Viale Napoli e da anni finanzia una parte del viaggio di 10 turisti che vogliono visitare Napoli, con lo scopo di far conoscere la città del gemellaggio e mantenerlo vivo negli anni.

Anche Napoli ha dedicato una piazza alla città giapponese che tanto le somiglia, al Centro Direzionale  c’è infatti "Largo Kagoshima" oltre ad una strada al quartiere Vomero, intitolata “Via Kagoshima”.

Gli studenti del Liceo Mercalli e dell’Umberto hanno, nel 50esimo anniversario del gemellaggio, visitato la città giapponese per uno scambio interculturale. Visita poi ricambiata dagli studenti giapponesi ad agosto del 2011 (la visita, inizialmente prevista per il mese di marzo, fu rinviata di alcuni mesi a causa  del tristemente noto tsunami che stravolse il Giappone).