Monte di Procida, i carabinieri inseguono quattro sospetti: due di loro in ospedale
Inseguimento in auto e poi a piedi: un 28enne e un 27enne si fratturano cercando di proseguire la fuga nelle campagne. Sono stati arrestati per violenza e resistenza a pubblico ufficiale
D.R., 22enne di Napoli, N.R., 29enne, R.M., 27enne, già noti alle forze dell’ordine e T.I., 28enne di origine serba incensurato, sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Pozzuoli per violenza, resistenza e lesioni a un pubblico ufficiale. Al 112 era stata segnalata una vettura sospetta a Monte di Procida, che i militari hanno agganciato e inseguito visto che i quattro non hanno osservato l’“Alt”. Dopo una fuga di circa 3 km i malfattori si sono imbottigliati in un vicolo cieco e hanno continuando la fuga a piedi nelle campagne. Sono stati inseguiti e alla fine raggiunti e arrestati nonostante la violenta resistenza opposta ai militari.
Nell’auto sono stati rinvenuti due ciondoli d’oro di provenienza dubbia, un martello, un piede di porco, tre cacciaviti, guanti e cappellini; sulla vettura usata, inoltre, erano state apposte targhe rubate poco prima a una 28enne di Bacoli. I quattro sono stati perciò ulteriormente segnalti all'Autorità Giudiziaria per ricettazione, riciclaggio e possesso di grimaldelli.
Durante la fuga, saltando dal solaio di un rudere alto tre metri, il 28enne si è fratturato la tibia ed è ricoverato nell'ospedale di Pozzuoli, mentre R.M. ha riportato la frattura del piede destro ed è stato medicato e dimesso con 30 giorni di prognosi. Nella colluttazione un militare ha riportato contusione alle dita della mano destra. Gli arrestati sono in attesa del giudizio con rito direttissimo.