Inquinamento ambientale, operazione dei carabinieri in Campania
Quasi 10 milioni di euro di sequestri, 45mila euro di multe, 48 denunce: questi i dati dell'operazione di tutela ambientale svolta dai carabinieri della regione. I controlli proseguiranno durante l'estate
Quarantotto persone denunciate, multe per quasi 45mila euro e 19 tra immobili e cantieri sequestrati per un valore complessivo pari a circa 9,3 milioni di euro. Sono i risultati conseguiti dalle forze dell'ordine nell'ambito del contrasto dell'inquinamento ambientale sui litorali della Campania. I controlli sono stati eseguiti dai Comandi di Compagnia, competenti sulla fascia costiera, con l'impiego delle componenti specializzate dell'Arma, tra cui il Gruppo Tutela dell'Ambiente, il settimo Nucleo Elicotteri di Pontecagnano e le unità navali. Sono stati monitorati il ciclo di depurazione delle acque, lo scarico dei reflui, l'immissione dei fumi in atmosfera, l'abusivismo edilizio e lo smaltimento illecito di rifiuti.
Nel corso dell'operazione - che ha visto anche la collaborazione delle Stazioni dei carabinieri - sono stati effettuati complessivamente 146 controlli e sono state denunziate in stato di libertà 48 persone. Sono state comminate otto sanzioni amministrative 44.940 euro. Nell'ambito delle attività di contrasto all'abusivismo edilizio 19, tra cantieri ed unità immobiliari, sono stati sequestrati, per un valore complessivo di circa 9,3 milioni di euro. Il maggior numero di violazioni è stato riscontrato nella provincia di Napoli (29 persone denunciate in stato di libertà). Seguono quella di Salerno (dove i denunciati sono stati 13) e Caserta (con altri 6). Analoghi controlli dei militari dell'arma saranno eseguiti durante tutta l'estate.
