Non ci si ammala più di influenza: in Campania soglia molto al di sotto rispetto alle medie degli anni scorsi
Sono gli effetti delle restrizioni anti Covid
Il rapporto Influnet presenta i risultati nazionali e regionali relativi alla sorveglianza epidemiologica delle sindromi influenzali, elaborati dal dr. Antonino Bella, Dipartimento Malattie Infettive dell’Istituto superiore di sanità, responsabile della Sorveglianza epidemiologica
In Italia, nella 7° settimana del 2021, l’incidenza delle sindromi simil-influenzali continua ad essere stabilmente sotto la soglia basale con un valore pari a 1,7 casi per mille assistiti. Nella scorsa stagione in questa stessa settimana (senza le restrizioni Covid come mascherina e distanziamento sociale) la curva continuava la sua discesa dopo aver raggiunto il picco epidemico stagionale e il livello di incidenza era pari a 9,1 casi per mille assistiti. In tutte le Regioni italiane che hanno attivato la sorveglianza il livello di incidenza delle sindromi similinfluenzali è sotto la soglia basale, compresa la Campania.
Nella nostra regione, infatti, l'incidenza è 2.0 così ripartiti: 13 casi da 0 a 4 anni, 22 casi da 5 a 14 anni, 6 casi da 15 a 64 anni.