rotate-mobile
Incidenti stradali

Giustizia per Antonio Di Guido: "Un genitore non dovrebbe mai sopravvivere al proprio figlio"

Il giovane è morto dopo lo scontro tra due scooter. I genitori chiedono giustizia per il loro figlio

"È una tragedia: un genitore non dovrebbe mai sopravvivere al proprio figlio. La perdita del giovane Antonio - deceduto a seguito di un violento incidente stradale - impone un'attenta ricostruzione degli eventi che hanno portato allo scontro tra il suo motoveicolo e quello di un altro conducente. Così come occorre far luce sulla tempistica occorsa all'ambulanza per raggiungere il luogo dell'impatto: sembrerebbe almeno 40 minuti. In oltre 10 anni di attività ho seguito, come legale, molteplici casi analoghi, che richiedono un attento studio delle dinamiche ed un'accurata perizia del medico legale. Pertanto, metteremo in campo il massimo impegno al fine di ricostruire questa vicenda drammatica e restituire giustizia ad una famiglia lacerata dal dolore, cui va il mio più sentito cordoglio". Così in una nota l'avvocato Angelo Melone (già Console del Congo), titolare della Angelo Melone International Consulting, specializzata nel campo della responsabilità civile e della malasanità, e in particolare nella gestione di pratiche di risarcimento per macro lesioni e incidenti mortali derivanti da sinistri stradali o sul lavoro.

Il riferimento è allo scontro frontale tra due scooter avvenuto a Marianella, in cui ha perso la vita il 24enne Antonio Di Guido, e per cui l'altro centauro è accusato di omicidio stradale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giustizia per Antonio Di Guido: "Un genitore non dovrebbe mai sopravvivere al proprio figlio"

NapoliToday è in caricamento