Un uomo, Nunziato Bianco, 82enne di Scafati, alla guida di un'auto è morto in un incidente con un treno della Circumvesuviana avvenuto in un passaggio a livello senza barriere a Poggiomarino. È il secondo incidente dello stesso tipo avvenuto nel Napoletano: il primo, stamane, ha visto morire due sorelle.

L'impatto tra il treno della Circumvesuviana e il Fiat Fiorino è avvenuto in corrispondenza del passaggio a livello senza barriere che si trova in località Masseria Izzo. Il convoglio era partito da Napoli alle 16,25 e avrebbe terminato la corsa proprio nella stazione del comune vesuviano dove è avvenuto l'incidente. La collisione si è verificata intorno alle 17,30. Sul posto sono giunti anche i parenti della vittima. Come a Somma Vesuviana, anche questo incrocio è dotato di impianti di segnalazione acustica e visiva. Secondo quanto riferisce il macchinista che si trovava alla guida del treno che la gente del posto, erano perfettamente funzionanti sia i segnalatori acustici che quelli visivi presenti sul passaggio a livello senza barriere di Masseria Izzo. Questo si trova in una zona di campagna del comune ed è poco trafficato. La velocità massima del convoglio consentita sul tratto è di 90 chilometri all'ora ma, in considerazione dello spazio di frenata misurato tra il punto d'impatto e quello di fermata, è verosimile che il treno viaggiasse a una velocità anche più bassa.

LA NOTA DELLA CIRCUMVESUVIANA - In relazione agli incidenti avvenuti nella giornata di oggi al passaggio a livello di via Persici, nel territorio di Somma Vesuviana, sulla linea Napoli-Sarno, ed al passaggio a livello di Masseria Izzo a Poggiomarino, l'Ente Autonomo Volturno e la Circumvesuviana "esprimono il loro pieno cordoglio alle famiglie delle vittime dei due incidenti". L'Ente Autonomo Volturno e Circumvesuviana, si legge in una nota, "hanno già disposto una commissione d'inchiesta". Circumvesuviana, prosegue la nota "intende chiarire che i passaggi a livello del tipo SOA (Segnalatore Ottico Acustico) sono previsti sia dal Codice della Strada, sia dai Regolamenti ferroviari vigenti". "In particolare questo tipo di P/L può essere utilizzato al di fuori dei centri abitati e su tratte ferroviarie a bassa frequentazione, come appunto nei due casi di specie. I tecnici di Circumvesuviana, alla presenza delle Forze dell'Ordine e della Magistratura, hanno ulteriormente verificato, con esito positivo, la corretta funzionalità degli impianti in questione, offrendo fin da subito la più ampia collaborazione per l'accertamento delle cause".

LA PREOCCUPAZIONE DI CESARO - "La notizia di questa seconda disgrazia accaduta a Poggiomarino con le stesse dinamiche dell'incidente avvenuto stamane a Somma Vesuviana avvalora ancora di più quanto ho detto oggi pomeriggio. Esiste un serissimo problema di sicurezza. Ho chiamato immediatamente il presidente della Regione Stefano Caldoro per esternargli le mie profonde preoccupazioni". Lo ha detto in una nota il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro. "Credo che la sicurezza non abbia prezzo e che oggi più che mai debba essere riproposta nei confronti del rapporto governo - enti locali la problematica dei finanziamenti dei trasporti locali, in particolar modo per quanto riguarda gli investimenti riguardanti la sicurezza. (Ansa)