
Voto di scambio alle comunali: l'inchiesta si allarga
Prorogate le indagini sui posti di lavoro dati con “Garanzia Giovani” in cambio di voti
La procura di Torre Annunziata ha prorogato le indagini sul possibile voto di scambio durante le ultime elezioni amministrative a Torre del Greco. Firmati dal procuratore aggiunto Pierpaolo Filippelli, sono arrivati gli avvisi di proroga delle indagini. In totale sono 13 le persone indagate accusate a vario titolo di aver preso parte allo scandalo del voto di scambio in città. Persone assunte come operatori ecologici, nell'ambito del progetto “Garanzia Giovani”, in cambio del consenso elettorale.
A sottolineare il prosieguo delle indagini è stato anche il presidente della commissione Cultura alla Camera, Luigi Gallo, deputato corallino del Movimento cinque stelle. “Noi denunciammo le falle nelle elezioni a Torre del Greco. Ora ringraziamo la magistratura che nei mesi sta facendo chiarezza su ciò che è accaduto. Mentre le indagini, portate avanti dal procuratore aggiunto Pierpaolo Filippelli, si arricchiscono di ulteriori nomi che avrebbero preso parte allo scandalo dei voti di scambio, la città subisce le conseguenze della mala gestione” ha dichiarato il pentastellato.