Inchiesta Ischia, concessi i domiciliari a Massimo Ferrandino
Il fratello dell'ex sindaco di Ischia Giosi ha visto accolta dl gip Amalia Primavera l'istanza presentata dai suoi avvocati. Rigettate invece quelle dei membri della Cpl Concordia
Agli arresti domiciliari Massimo Ferrandino, il fratello dell'ex sindaco di Ischia Giosi in carcere in seguito all'inchiesta su presunte tangenti per la metanizzazione di alcuni comuni dell'isola.
La decisione è del gip Amalia Primavera, che ha quindi accolto l'istanza dei suoi difensori – gli avvocati Giovanbattista e Angelo Vignola, e Franco Coppi.
Rigettate dal gip, invece, tutte le istanze di scarcerazione avanzate dai legali degli altri indagati sottoposti a misure cautelari, ovvero i vertici della cooperativa Cpl Concordia. Giosi Ferrandino resta in carcere: per lui i difensori non hanno fin qui presentato istanza di revoca del provvedimento cautelare.