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Cronaca

Rifiuti, roghi nella zona flegrea: è ancora emergenza

Monteruscello, Licola e Quarto coperte di immondizia. Continui gli interventi dei Vigili del Fuoco per domare i focolai e scongiurare il rischio diossina. Ancora lontana la soluzione del problema

Date al rogo le centinaia di tonnellate di rifiuti disseminate ai bordi delle strade flegree tra Monterusciello, Licola e Quarto da vandali, ma anche da residenti esasperati dal cattivo odore che esala dai cumuli. Decine tra ieri sera e questa mattina gli interventi dei Vigili del Fuoco per domare le fiamme, pericolose per le abitazioni limitrofe e le auto in sosta nei paraggi.

Duplice il rischio e la problematica che può scaturire da questi roghi: gravi ripercussioni alle vie respiratorie dei residenti, soprattutto bambini e anziani, dovute al rilascio della diossina che viene sprigionata nell'aria e la difficoltà di raccolta materiale del rifiuto che, una volta bruciato, diventa di tipo "speciale" e resta per giorni in attesa di catalogazione e rimozione da parte di aziende specializzate.

Sia a Pozzuoli che a Quarto si è cercato di frenare l'escalation dei roghi con un'attenta opera di prevenzione bonificando e sanificando i cumuli abbandonati, in maniera da attenuare il cattivo odore che emanano, ma non si sono ottenuti risultati. I rifiuti, a causa della difficoltà di conferire agli Stir e data la precedenza che il comune di Napoli avrà rispetto a tutti i comuni della provincia, sembrano destinati a rimanere  abbandonati in strada ancora a lungo; le festività pasquali nell'area flegrea saranno quindi all'insegna del "sacchetto selvaggio".

"Abbiamo i compattatori bloccati - tuonano dagli uffici d'Igiene dei comuni di Pozzuoli e Quarto - e ci troviamo nell'impossibilità di poter procedere a raccogliere. Con la precarietà del conferimento ci viene a saltare anche il programma minimo predisposto per liberare le zone più colpite. Siamo sempre a dover fronteggiare situazioni di emergenza nell'emergenza".

Nei due comuni flegrei, nelle ultime due settimane, è saltata del tutto anche la raccolta differenziata e le campane risultano coperte completamente dai sacchetti dell'indifferenziata. Contando le oltre duemila tonnellate in strada si stima che per ripulire le due cittadine flegree in maniera completa ci vorranno almeno due settimane, potendo contare su scarichi supplementari ed una task force in strada. (Ansa).

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