Gratta e vinci rubato, direttore Monopoli: "Ecco come abbiamo ritrovato il tabaccaio"
Il direttore generale dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Marcello Minenna, racconta come hanno collaborato con le forze dell'ordine perché rintracciassero Gaetano Scutellaro
Marcello Minenna, direttore generale dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm), ha parlato ad AdnKronos della vicenda accaduta a Materdei, dove un tabaccaio – secondo gli inquirenti – si sarebbe impossessato del Gratta e vinci da mezzo milione di una cliente per poi fuggire.
La vicenda, diventata rapidamente di primissimo piano, ha visto poi il fermo del 57enne Gaetano Scutellaro (già bloccato e denunciato in procinto di partire per le Canarie), nonché il recupero del biglietto in una banca di Latina.
È stata la tecnologia ad aiutare a ritrovare il fuggitivo. "Sappiamo qual è il tagliando (l'erogazione della vincita, ovviamente, è stata sospesa) grazie al fatto che il marito della tabaccaia, titolare della licenza, ha usato un telefonino per verificare per ben tre volte il biglietto fortunato. È stato, quindi, possibile risalire al cellulare e ai movimenti del telefonino e del suo proprietario fino a Fiumicino. C'è stata per questo un'importante collaborazione tra i carabinieri, l'ufficio investigazioni dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la polizia di frontiera. "Da noi è tutto registrato, monitorato sui nostri sistemi informatici, per questo è importante che il Gioco sia legale. È stato così che abbiamo capito cosa stava succedendo".
Al momento "la licenza della tabaccheria è stata sospesa". Quanto alla titolare, "la signora dovrà dimostrare la sua completa estraneità visto che è stato il marito ad aver compiuto il furto e, se in giudizio verrà dimostrato che lei non c'entra nulla, da parte nostra verranno perfezionati atti equilibrati ed oggettivi".