Gomorra compie dieci anni: nuova prefazione di Roberto Saviano
"Dopo una vita sotto scorta non racconti più la tua quotidianità perché in fondo la vera domanda è: come mai non sei ancora morto?"
Era il 2006 quando uscì nelle librerie l'opera d'esordio di Roberto Saviano, Gomorra. Il libro che ha scosso l'opinione pubblica nazionale e internazionale portando alla luce i segreti e le incredibili vicende della camorra, l'organizzazione criminale più potente. Il libro che ha stravolto la vita del suo autore per sempre.
Gomorra non è soltanto un libro diventato bestseller internazionale e tradotto in oltre 50 paesi, un film campione d'incassi, una serie TV, ma è anche un fenomeno culturale e sociale. Le parole di Roberto Saviano sono soprattutto un monito, un richiamo al desiderio di libertà, una sollevazione contro le oppressioni e la violenza. Risuonano in ogni discussione a proposito di mafia, dai salotti privati agli studi televisivi alle pagine dei giornali.
Da dieci anni Roberto Saviano vive sotto scorta a causa di un libro che lo costringe a un'esistenza da esiliato, da latitante, proprio come quella dei camorristi da lui descritti.
In occasione di questo anniversario l'autore torna a scrivere sulle pagine del suo libro, attraverso una nuova prefazione in cui riflette profondamente sulla propria vita, sull'Italia e su cosa Gomorra abbia rappresentato durante questi dieci anni.