I giovani e Papa Francesco, la ricerca: "È la loro figura pubblica di riferimento"

Papa Francesco fonte d'ispirazione tra i giovani del Sud. Che il Pontefice fosse una figura di riferimento era facilmente immaginabile, ma i dati che emergono dal “Rapporto Giovani” dell'Istituto Giuseppe Toniolo – in collaborazione con l'Università Cattolica e con il sostegno di Fondazione Cariplo e di Intesa Sanpaolo – hanno comunque del sorpendente.

L'indagine, realizzata in occasione della visita del Papa a Napoli, ed elaborata su di un campione di 5mila giovani tra i 19 e i 32 anni, indica per Francesco il 75,6% dei consensi, una senso di fiducia che ha davanti soltanto quella in se stessi (91,8%) e quella riposta nei parenti più stretti (89,9%).

Dall'altra parte della classifica, le altre istituzioni pubbliche: 33,2% di consensi per l’Unione Europea, 35,7% per la Chiesa Cattolica, 22,6% per le Istituzioni locali, 13,8% per Governo e Parlamento, addirittura solo 6,3% per i politici.

Alessandro Rosina è tra i coordinatori dell’indagine. “Il carisma e la passione di Papa Francesco – spiega – si inseriscono in un processo di sfiducia nelle istituzioni pubbliche e di trasformazione del rapporto dei giovani con la religione”. “I giovani sentono soprattutto il bisogno di esempi positivi per ritrovare speranza e fiducia – prosegue – e Papa Francesco è entrato in piena sintonia con questa esigenza”.

Altro dato che emerge dall'indagine, è che i valori religiosi e la pratica restano più radicati al Sud che nel resto del Paese. Infine, in larga maggioranza la famiglia viene considerata la cellula fondamentale della società, ed il matrimonio non viene considerato come superato. Rita Bichi, anch'essa tra i coordinatori dell'indagine, commenta così: “Si conferma dunque la particolare sensibilità delle persone che nascono e vivono nel Sud d’Italia nei confronti dell’attaccamento alle tradizioni religiose e familiari”.